Lo scorso mese è stato dominato dall’enorme ondata di orologi presentati a Watches & Wonders, la più grande fiera orologiera al mondo. Tuttavia, non sono mancati lanci di orologi di aprile degni di nota.
Audemars Piguet ha presentato alcuni sorprendenti orologi in ceramica blu navy ispirati alla tonalità “Blue Nuit, Nuage 50” del quadrante originale del Royal Oak (una tendenza che si è vista anche altrove con Chanel che, sempre questo mese, ha lanciato una serie di orologi in ceramica blu in una versione più opaca). Breguet ha stupito con una versione da polso di uno dei suoi primi orologi da sottoscrizione, risalente a due secoli fa. William Massena LAB x Raúl Pagès ha realizzato un raffinato segnatempo minimalista che unisce elementi moderni e tradizionali (anch’esso caratterizzato da un profondo blu mezzanotte). E Richard Mille è tornato a stupire con la sua gamma di casse colorate in vetro zaffiro. Ecco gli orologi di aprile da scoprire ora.
Orologi di aprile: Blancpain Fifty Fathoms Automatique 42 MM
Lanciato lo scorso anno in oro rosso, il nuovo Blancpain Fifty Fathoms Automatique da 42 mm è ora disponibile in acciaio inox lucido. Il modello rende omaggio all’originale Fifty Fathoms da immersione (il segnatempo più celebre della maison) ed è equipaggiato con il calibro automatico 1315, che offre una riserva di carica di 5 giorni, completato da un quadrante nero soleil. Proposto con bracciale in acciaio, cinturino Nato o in caucciù tipo tropic, con fibbia ad ardiglione o déployante, questo modello non è un’edizione limitata ed entrerà a far parte della collezione permanente del marchio.13.700–16.000 euro
Massena LAB x Raúl Pagès Noctograph
Questa è la terza collaborazione tra Massena LAB, fondata dall’esperto di orologeria William Massena, e Raúl Pagès, orologiaio indipendente svizzero. Il design ultra-minimalista e raffinato richiama l’estetica dell’RP2 presentato da Pagès lo scorso marzo. In questo caso, però, l’aspetto rimane simile ma arricchito da influenze classiche e storiche introdotte da Massena. Protagonista assoluto è il platino principale blu mezzanotte, spazzolato verticalmente, che cambia tonalità a seconda della luce, passando dal blu profondo al petrolio fino all’ardesia. Lo circonda un rehaut spazzolato radialmente e rodiato, con una scala a binario nera per indicare ore e minuti. I secondi sono collocati alle ore 6, leggermente al di sotto del quadrante principale, per conferire maggiore profondità visiva.
Dietro il quadrante armoniosamente bilanciato si trova il calibro M660 a carica manuale, realizzato in Svizzera e rifinito a mano, con una riserva di carica di 60 ore. Il movimento è decorato con finiture Côtes de Genève sulla platina principale e presenta ponti e piastre smussati a mano. Il segnatempo in acciaio inox da 38,5 mm, completato da un cinturino in pelle italiana grigio tortora, è prodotto in soli 99 esemplari. Con questo livello di artigianalità a meno di 9.000 euro, rappresenta un acquisto particolarmente interessante. 7.800 euro
Orologi di aprile: Zenith Chronomaster Original Triple Calendar
Lo scorso anno, Zenith aveva presentato l’ambito Chronomaster Original Triple Calendar da 38 mm durante la LVMH Watch Week a Miami. Le versioni in acciaio si sono distinte per il design e hanno ricordato perché El Primero resta uno dei movimenti più leggendari della storia dell’orologeria. Ora arriva una nuova versione in oro rosa, e si potrebbe facilmente essere tentati di desiderarle entrambe. E sebbene sia noto che El Primero ha in seguito alimentato modelli di Ebel e Rolex contribuendo alla rinascita dell’orologeria meccanica, può sorprendere sapere che proprio questo è uno dei primi modelli Zenith ad aver impiegato quel movimento in manifattura. E poiché è improbabile mettere le mani su uno dei 25 prototipi realizzati già nel 1970 con il movimento A386 di El Primero, ci si potrà ritenere più che soddisfatti della versione moderna dotata del calibro aggiornato 3160, con funzione cronometrica reale al decimo di secondo e una riserva di carica di 60 ore. 23.300 euro
Audemars Piguet Royal Oak Offshore Selfwinding Chronograph
Ispirandosi alla tonalità “Blue Nuit, Nuage 50” del quadrante originale del Royal Oak del 1972, Audemars Piguet ha sviluppato una speciale ceramica utilizzando la tecnologia PVD (Physical Vapor Deposition) per replicare il colore e garantirne l’uniformità. Il marchio ha lanciato tre modelli in questa tonalità intensa: un Royal Oak Double Balance Wheel Openworked da 41 mm, un Royal Oak Offshore Selfwinding Chronograph da 43 mm con design bicolore e questo Royal Oak Offshore Selfwinding Chronograph tutto blu da 42 mm. Quest’ultimo risulta il più interessante per il suo impatto visivo deciso ma allo stesso tempo sobrio. È animato dal calibro 4404, un cronografo integrato a carica automatica con ruota a colonne e funzione flyback. Bonus: la ruota a colonne è visibile in azione attraverso il fondello in vetro zaffiro. 77.000 euro
Orologi di aprile: Richard Mille RM 75-01 Flying Tourbillon Sapphire
Richard Mille è, come sempre, sinonimo di colore e alta tecnologia. Alla fine dello scorso anno, la maison ha presentato quattro nuovi modelli RM 07 in vetro zaffiro, caratterizzati da tonalità accese come verde lime elettrico, fucsia e lilla. Quest’anno, il marchio torna con una proposta più “contenuta” nei colori, ma non meno audace: una trilogia di RM 75-01 in vetro zaffiro con tourbillon volante. Due delle versioni combinano vetro trasparente e colorato (una in azzurro pastello con cinturino in gomma bianca, l’altra in viola con cinturino in pelle rosa) entrambe limitate a 10 esemplari ciascuna. La terza è realizzata interamente in vetro zaffiro trasparente e presenta un cinturino in pelle verde menta, ed è limitata a 15 pezzi.
Oltre alla meccanica interna estremamente complessa, che garantisce una riserva di carica di 65 ore, ogni cassa richiede oltre 1.000 ore per essere estratta da un blocco di materiale del peso di circa 60 kg, seguite da altri 40 giorni di lavorazione continua, secondo quanto dichiarato dalla casa. Leggere l’ora potrebbe non essere immediato, ma di fronte a opere d’arte così eccentriche e affascinanti, difficilmente importa. Prezzo su richiesta
Breguet Classique 2025BH Souscription
Per celebrare il suo 250º anniversario, Breguet ritorna alla purezza con questo nuovo e raffinato segnatempo da 40 mm. Il quadrante in smalto bianco, di grande pulizia, presenta l’ora indicata da una singola lancetta azzurrata in stile Breguet e numeri arabi. Due secoli fa, fu il patriarca dell’orologeria, Abraham-Louis Breguet, a introdurre questo tipo di orologio sotto forma di segnatempo da tasca. Risalente al 1797, quel modello fu uno dei primi orologi “Souscription”, ideati da colui che inventò il concetto, oggi utilizzato da orologiai moderni come F.P. Journe e numerosi indipendenti.
Tanto ingegnere e artista quanto uomo d’affari, Breguet creò il sistema di sottoscrizione chiedendo un acconto ai clienti, che gli permetteva di acquistare i materiali necessari alla produzione senza esporsi a rischi economici eccessivi. Il movimento è un classico della maison, ispirato direttamente all’orologio da tasca originale, ma il calibro VS00 in ottone dorato è completamente nuovo. Inoltre, il modello presenta una tecnica guilloché recentemente sviluppata, chiamata Quai de l’Horloge, in omaggio alla prima manifattura Breguet a Parigi. Il calibro, che batte a 3 Hz, offre una riserva di carica di quattro giorni grazie a un unico bariletto. Monsieur Breguet ne sarebbe senza dubbio entusiasta. 43.000 euro
Orologi di aprile: Girard-Perregaux Laureato Automatic
Girard-Perregaux presenta questo mese due nuovi modelli Laureato con incastonatura di pietre preziose—uno con lunetta in diamanti bianchi e l’altro con una sfumatura di diamanti e zaffiri blu. Entrambi i modelli sono caratterizzati da una sobria eleganza tono su tono in argento: ciascun orologio da 38 mm è realizzato in acciaio e presenta un quadrante decorato con motivo Clous de Paris rodiato. Il modello più interessante è quello impreziosito da 10 diamanti bianchi taglio brillante e 46 zaffiri taglio brillante. Al di sotto, entrambi sono animati da un movimento meccanico a carica automatica con una riserva di carica di 46 ore. 17.800 euro
Tiffany & Co. Bird on a Flying Tourbillon Azure Blossom
Rafforzando la propria presenza nell’alta orologeria, Tiffany & Co. ha lanciato lo scorso anno il suo primo tourbillon volante, ma l’eccellenza della maison resta nella gioielleria. All’inizio di quest’anno, l’amministratore delegato Anthony Ledru ha dichiarato a Robb Report che i gioielli saranno sempre la priorità. Attorno al tourbillon volante si trova un esempio perfetto del savoir-faire della casa: il quadrante multilivello è realizzato in smalto champlevé con fiori laccati in rilievo in azzurro Tiffany.
Il quadrante delle ore e dei minuti, decentrato tra l’1 e le 2, è incorniciato di diamanti. Come prevedibile, la mascotte alata del marchio, tempestata di diamanti, è posata sopra al tourbillon. Altri diamanti adornano cassa, anse e corona. Sul retro, anche i ponti del movimento sono impreziositi da diamanti, mentre il tourbillon è sormontato da uno zaffiro. Il calibro AFT24T01, realizzato in Svizzera, è a carica manuale e offre una riserva di marcia di 50 ore. Racchiuso in una cassa da 39 mm in oro 18 carati, non è necessariamente pensato esclusivamente per un pubblico femminile.
Articolo di Robbreport.com
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