Tra i marchi più apprezzati ci sono anche Armani, Louis Vuitton e Dolce&Gabbana
Gucci si conferma il brand più amato e citato dal pubblico online. A rivelarlo è un’analisi realizzata dalla società di consulenza Comin & Partners in collaborazione con il software KP16, e in partnership con il Foglio della Moda. Il report si basa sulla metodologia del “web e social listening”, che rileva il posizionamento online dei maggiori brand del fashion.
Oltre a Gucci, tra i marchi più apprezzati dal pubblico del web ci sono anche Armani, Louis Vuitton e Dolce&Gabbana. Nella categoria dei brand più attivi in termini di contenuti pubblicati sulle pagine social troviamo invece Chanel, Armani e Dior.
Nell’indagine, condotta nel periodo aprile-settembre, è il pubblico femminile a risultare più attivo nelle discussioni in rete (60%), ma anche gli uomini non sono da meno (40%). Gli utenti maggiormente presenti sono i cosiddetti Millennials (under 35), che rappresentano quasi il 70% delle persone coinvolte nelle conversazioni, e vivono nelle grandi città come Milano, Firenze e Roma.
Lo studio sottolinea come il pubblico che partecipa ai dibattiti in rete contribuisce in maniera significativa a definire la reputazione dell’azienda e a generare visibilità del marchio. Non solo dunque una community formata da semplici acquirenti.
“La reputazione rappresenta un asset strategico per le aziende e analizzarne l’evoluzione è fondamentale per comprendere i propri pubblici di riferimento, in un contesto in continua evoluzione, dove il posizionamento può diventare un fattore di vantaggio competitivo importante”, ha dichiarato Gianluca Comin, Founder e Presidente di Comin & Partners.
“L’approccio di KPI6, all’interno di questo progetto e Osservatorio realizzato con Comin & Partners, è stato un approccio non sollecitato, dinamico e in tempo reale: abbiamo elaborato i dati del web e dai social attraverso un algoritmo proprietario, al fine di valutare i volumi di conversazioni online, il sentimento sui contenuti postati dagli utenti e gli argomenti correlati a ciascun brand. Un perfetto connubio tra dati e opinioni dei consumatori in modo da avere una buona overview del mondo del fashion”, ha commentato Alberto Nasciuti, Ceo di KPI6.
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