Il Activesphere Audi presenta dettagli tipici di un fuoristrada, tra cui gli ingombranti rivestimenti protettivi e le ruote con pneumatici all-terrain.
Avventura non è la prima parola che viene in mente se si pensa ad Audi. Ma le cose potrebbero cambiare. Il marchio tedesco ha presentato un concept completamente elettrico chiamato Activesphere. Si tratta di un Suv che potrebbe rivoluzionare il settore. L’elegante bestione è l’ultimo della serie di concept “a sfera” dell’azienda, che cerca di immaginare il futuro della mobilità.
Activesphere, un concept elegante
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Nelle immagini svelate in anteprima, colpiscono le dimensioni di Activesphere che, come sottolinea Car and Driver, è più largo e più corto della Q8. La nuova griglia singleframe e il tetto in stile coupé rendono il concept ancora più elegante. Il vetro posteriore scorre in avanti per creare uno schienale che può essere utilizzato per trasportare carichi come biciclette o mazze da golf. Il Suv presenta una serie di dettagli tipici di un fuoristrada, come gli ingombranti rivestimenti protettivi e le grandi ruote da 22 pollici con pneumatici all-terrain.
Il sistema di realtà aumentata Audi
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La cabina di Activesphere è l’elemento che salta di più all’occhio. L’interno rosso e nero richiama la cabina di pilotaggio di un’astronave, ma senza schermi. Al contrario, il veicolo è dotato di quattro cuffie per la realtà aumentata (AR) che il conducente e i passeggeri possono utilizzare per visualizzare informazioni o attivare l’infotainment tramite l’interfaccia Audi dimensions.
Come altri concept a “sfera”, l’Activesphere è progettato per essere autonomo. Tuttavia, il guidatore ha la possibilità di prendere il controllo della vettura impugnando il volante che si protrae dal cruscotto.
Activesphere, 436 Cv di potenza
L’Activesphere è costruito sulla stessa piattaforma elettrica Premium Platform da 800 volt che Audi ha sviluppato in collaborazione con Porsche. Il gruppo propulsore comprende due motori, uno per asse, che si combinano per generare 436 Cv e 531 ft lbs di coppia. La configurazione è alimentata da un pacco batterie da 100 kWh con un’autonomia di 600km con una singola carica. La batteria supporta anche la ricarica rapida, che permette di aggiungere 300km di autonomia in soli 10 minuti.
È improbabile che l’Activesphere entri in produzione a breve. Audi ha dimostrato di non aver paura di trasformare i prototipi in veicoli di serie, ma, almeno per ora, la gamma sphere sembra essere solo un’opportunità per i designer e gli ingegneri del marchio di sognare in grande. Non è escluso, tuttavia, che alcune delle sue caratteristiche possano finire sui veicoli dell’azienda in un futuro non troppo lontano.
Articolo di robbreport.com
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