Il Capodanno cinese si festeggia a suon di brindisi con le limited edition speciali dedicate all’anno del drago di legno.
Il 10 febbraio segna l’ingresso nell’anno del drago, uno dei dodici segni dello zodiaco cinese. Come in ogni stagione, la festa di primavera (o capodanno lunare), affascina con le sue leggende e ispira brand e artisti nella creazione di limited edition. Come quelle enoiche di Masi e dell’artista Teo KayKay in collaborazione con Bon Wei, che presentano due progetti dall’impronta orientale.
Masi Costasera Lunar
Si chiama Costasera Lunar New Year of the Dragon ed è la bottiglia con cui la cantina veronese festeggia il Capodanno cinese 2024. Dopo il successo della passata edizione, dedicata all’anno del coniglio, Masi ripete l’esperimento e rende tributo al drago – animale mitologico che caratterizzerà i prossimi mesi secondo il calendario lunare – decorando il Costasera Amarone Classico 2018. Sulla confezione e sull’etichetta si possono ammirare sfarzose illustrazioni rosse e dorate che richiamano le danze con cui si celebra il Capodanno per 16 giorni, fino alla data della Festa delle Lanterne.
Come un simbolo di buon auspicio, forza e prosperità, il drago diventa così un messaggio di speranza per tutti gli amanti del grande rosso veronese e una dedica all’Asia, mercato su cui Masi è presente da molti anni. Destinato al lungo invecchiamento, questo vino andrà a comporre il primo capitolo di una collana di 12 bottiglie da collezione dedicate allo zodiaco cinese, raccolte in astucci decorati che ne raccontano le simbologie.
Champagne e street art per l’anno del drago
Da Bon Wei, ristorante di Zhang Le e Zhang Guoqing che ha portato a Milano la cultura enogastronomica regionale cinese, il Capodanno lunare porta con sé una collaborazione artistica giunta al secondo appuntamento. L’artista Teo Kaykay, celebre per decorare a mano con il suo tratto inconfondibile le più pregiate bottiglie di champagne, ha realizzato per l’occasione due opere su Duval-Leroy Femme de Champagne 1996 e Henriot Cuvée des Enchanteleurs 1981.
Una delle due resterà nella collezione privata del ristorante, mentre l’altra potrà essere acquistata e abbinata al menu del Capodanno cinese, che si festeggerà l’11 febbraio con una degustazione di dieci portate. Inoltre, l’artista ha customizzato otto bottiglie di Duval-Leroy Fleur de Champagne Brut Premier Cru, tutte accompagnate da un certificato di autenticità, prenotabili e consumabili per la speciale cena celebrativa.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti
