L’Art Déco è stata la vera protagonista dell’edizione 2022 del Concorso d’Eleganza.
Tutti i migliori concorsi automobilistici del mondo vengono organizzati in location esclusive: la classica enclave italiana sul lago a Villa d’Este, la scoscesa costa californiana di Pebble Beach, l’aristocratico giardino francese di Chantilly Arts & Elégance. E poi c’è il Concorso d’Eleganza di Hampton Court, una manifestazione tanto grandiosa quanto il castello cinquecentesco del re Enrico VIII che la ospita. Sponsorizzato da A. Lange & Söhne, il Concours d’Élégance presenta una serie di auto d’epoca e classiche all’interno del Great Fountain Garden, dove si trovano alberi sagomati e un vialetto circolare con uno specchio d’acqua dove si riflette la storica facciata di Hampton Court Palace. Ecco una selezione del Best of di Robb Report.
La pluripremiata Delage
1938 Delage D8-120 S
L’Art Déco è stata la grande protagonista dell’edizione 2022, con l’elaborata Delage D8-120 S “de Villars” del 1938 che si è aggiudicata il Best in Show e l’Hispano-Suiza H6B Dubonnet Xenia del 1938, a tema aeronautico, che ha fatto ritorno dopo la vittoria del 2016 conquistando il Bridge of Weir Design Award.
La Delage è stata una delle auto più costose del mondo all’epoca, venduta nuova per la prima volta nuova al prezzo di 7.299 dollari. Fu presentata per la prima volta al Concours de l’Auto de Printemps nel 1938, dove vinse il premio Best in Show. Dopo diversi passaggi di proprietà, conquistò la sezione European Classics e il Best in Show a Pebble Beach nel 1996.
Hispano-Suiza, la massima espressione di design anni ’30
1938 Hispano-Suiza H6B
L’Hispano-Suiza, commissionata da André Dubonnet, utilizzò la piattaforma della Xenia come vetrina per il sistema di sospensioni brevettato a quattro ruote indipendenti hyperflex. Con la splendida carrozzeria di Jacques Saoutchik, l’elegante due posti è di proprietà del Mullin Automotive Museum ed è la massima espressione del design automobilistico degli anni Trenta.
Concours d’Élégance: dalla Ferrari 365P Berlinetta alla Porsche Carrera GT
Tra le altre auto elogiate, l‘Aston Martin DB6 Volante del neo-incoronato Re Carlo III ha ottenuto il Platinum Jubilee Award. L’elegante roadster è stata convertita a biocarburante e utilizzata al matrimonio reale del principe William e di Kate Middleton. Una Ferrari 365P Berlinetta Speciale “Tre Posti” del 1966, radicale e con guida centrale, ha ottenuto il premio Ferrari 75th Anniversary.
Tra gli altri partecipanti degni di nota una McLaren F1 GTR Longtail con livrea Parabolica e un’elegante Porsche Carrera GT di Zagato del 2005 rielaborata. Si è vista anche una Ferrari 250 GT Europa del 1955 patinata con vernice screpolata e finiture metalliche arrugginite.
La casa orologiera sassone sponsor è guidata dall’Ad Wilhelm Schmid, un appassionato di motori, la cui Porsche 356 era parcheggiata vicino alla tenda ospitalità del marchio. L’azienda ha presentato il suo cronografo flyback 1815 Chronograph Hampton Court Edition, un segnatempo unico dai dettagli intricati che sarà messo all’asta da Phillips nel novembre 2022 a Ginevra.
Articolo di robbreport.com
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