Prodotta in cinque esemplari si distingue per una livrea in arancione brillante con accenti blu
Il prossimo fine settimana debutta il GP di Miami, che si terrà sul circuito temporaneo dispiegato intorno all’Hard Rock Stadium dei Miami Gardens. Si tratta del secondo GP negli USA accanto a quello più tradizionale di Austin. La McLaren, in occasione di questo debutto glamour, porterà in Florida cinque supercar 720S ispirate alla monoposto del team di Woking di Formula 1.
La McLaren 720S si distingue per la livrea che emula quella della monoposto del team di F1, con un arancione brillante Fluro Papaya e per accenti nella nuova tonalità di blu del marchio. Le supercar verranno impiegate per tutto il weekend in diverse attività, tra cui una gara a cui parteciperanno le celebrità, oltre a varie prove su pista.
La tradizione di rifinire i veicoli in arancione Papaya risale agli esordi come squadra corse, quando si era soliti vedere il fondatore Bruce McLaren guidare le sue vetture in giro per i circuiti del mondo. Il colore è stato impiegato per la prima volta nel 1967 per l’auto da corsa Can-Am del team e ora, oltre che nella McLaren 720S, può essere trovato anche sulle MCL36, le monoposto impiegate dalla squadra inglese in Formula 1.
Dal punto di vista tecnico, la 720S è alimentata dal noto M480T, un V8 biturbo da 4.0 litri che eroga 710 CV con 770 Nm di coppia. Questo permette all’auto di arrivare a 100 km/h in 2,8 secondi e fino a 200 km/h in 7,8 secondi. I prezzi partono da 285mila euro. Non è la prima volta che la 720S veste una livrea ispirata alla F1. Dopo aver vinto il Gran Premio d’Italia nel 2021, la McLaren ha realizzato una speciale 720S Daniel Ricciardo Edition destinata ai clienti australiani (paese di nascita del pilota). Prodotta in tre esemplari, oltre ad essere rifinita in arancione e blu, presentava anche la bandiera del paese e la firma di Ricciardo.
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