La compianta Mercedes Gleitze indossò il celebre Rolex Oyster durante l’attraversamento del Canale della Manica nel 1927.
Il segnatempo che contribuì a consolidare la reputazione di Rolex come produttore di orologi-strumento impenetrabili andrà all’asta questo autunno. Il prezioso Oyster d’epoca sarà battuto da Sotheby’s nella vendita “Important Watches” a Ginevra il 9 novembre. Questo orologio fu indossato dalla compianta Mercedes Gleitze durante il tentativo di attraversare la Manica il 21 ottobre 1927. Si stima che verrà venduto per una cifra superiore al milione di euro, a conferma della sua rilevanza nella storia della Casa coronata.
Mercedes Gleitze e la storica traversata della Manica

Gleitze riuscì ad attraversare il canale al suo ottavo tentativo, nuotando da Cap Gris-Nez, vicino a Calais in Francia, fino alla costa inglese in 15 ore e 15 minuti il 7 ottobre 1927. La legittimità del suo record fu messa in discussione tre giorni più tardi, quando la nuotatrice Mona McLennan (nota anche come Dorothy Logan) avanzò una rivendicazione rivale. McLennan ammise rapidamente alla stampa che la sua affermazione era falsa, ma Gleitze aveva già accettato di difendere il proprio titolo con un nuovo attraversamento il 21 ottobre. Rolex vide in questa “vindication swim” un’opportunità per mettere alla prova il nuovo Oyster impermeabile, appena brevettato, chiedendo a Mercedes Gleitze di indossare l’orologio durante il tentativo. Lei lo fece, legandolo al collo con un nastro.
Il Rolex Oyster e la prova di resistenza
La traversata non fu esattamente un successo. Mercedes Gleitze abbandonò la prova dopo oltre 10 ore a causa delle cattive condizioni—ma dimostrò comunque la robustezza del suo Rolex. La Channel Swimming Association, appena costituita, votò per convalidare il record iniziale di Gleitze, dichiarandola la prima donna britannica ad aver nuotato attraverso la Manica.
“Vi piacerà sapere che l’orologio Rolex Oyster che ho portato durante la mia traversata della Manica si è rivelato un compagno affidabile e preciso nella misurazione del tempo, nonostante sia stato immerso completamente per 10 ore e 24 minuti nell’acqua di mare a una temperatura non superiore a 14 e spesso fino a 10 gradi,” dichiarò allora Gleitze. “E questo senza contare le continue sollecitazioni che deve aver subito. Nemmeno il rapido cambiamento alla temperatura elevata della cabina della barca, quando sono stata issata fuori dall’acqua, sembrò influire sulla regolarità del suo movimento. Il giornalista rimase sbalordito e io, naturalmente, ne fui entusiasta”.
Mercedes Gleitze come prima testimonial Rolex
Rolex definì Gleitze una testimonial nella campagna promozionale che lanciò per l’Oyster subito dopo la “vindication swim”, creando un modello che utilizza ancora oggi. “Il 1927 segnò una svolta per Rolex”, dichiarò in una nota Sam Hines, presidente globale di Sotheby’s Watches. “Da quel momento in avanti, Rolex si identificò con le imprese di avventurieri, atleti e professionisti attivi negli ambienti più estremi della Terra”.
La nascita del Rolex Oyster
Ci vollero oltre dieci anni a Rolex per creare un orologio da polso impermeabile, antiurto e a prova di polvere, destinato a sostituire i delicati orologi da tasca dell’epoca. I fondatori Hans Wilsdorf e Alfred Davis depositarono e ottennero una serie di brevetti tra il 1922 e il 1925 per una cassa completamente sigillata e impermeabile e per un sistema di corona a vite. Lanciato nel 1926, il Rolex Oyster fu il primo orologio a presentare queste innovazioni.
Secondo Sotheby’s, l’esemplare di Mercedes Gleitze fu molto probabilmente realizzato alla fine del 1926, prima che venisse ottenuto, all’inizio del 1927, il brevetto per la corona di carica. Orologi Oyster realizzati in epoca pre-brevetto sono estremamente rari, sottolinea la casa d’aste. Realizzato in oro a 9 carati, l’orologio presenta una cassa ottagonale da 27 mm con anse filiformi, una lunetta zigrinata, una corona a vite e un quadrante rosa dorato con indici arabi neri, piccolo contatore dei secondi e lancette a foglia nere. Il fondello reca l’incisione: “Miss M. Gleitze. The Companion ‘Oyster.’ Vindication Channel Swim. October 21st. 1927.”
Il valore storico e collezionistico del Rolex di Mercedes Gleitze
“L’attraversamento della Manica da parte di Gleitze, quasi un secolo fa, pose le basi di quella che sarebbe diventata un’eredità di orologi-strumento costruiti per prestazioni reali”, aggiunge Hines. “L’Oyster fu determinante nella transizione dagli orologi da tasca a quelli da polso, e Mercedes Gleitze svolse un ruolo importante in questo passaggio, rendendo il suo uno degli orologi da polso più significativi ancora in mani private”. È la prima volta che questo segnatempo appare all’asta dopo 25 anni, un elemento che aggiunge ulteriore esclusività.
Articolo di Robbreport.com
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti


