La casa tedesca ha voluto dimostrare la sua efficienza con un viaggio dalla Germania alla Francia
C’è un sottile limbo che separa i prototipi dai modelli che poi vengono prodotti in serie. Alcuni di questi concept sono progettati più per suscitare un senso di stupore che per mere ragioni ingegneristiche. La Mercedes Vision EQXX è un modello che cambia tutti gli schemi. La compagnia tedesca, dopo averlo presentato nel corso del CES 2022, l’ha recentemente utilizzato in un ‘long test’ per dimostrare l’efficienza del suo powertrain elettrico.
Il massimo dell’efficienza
Il particolare modello va ben oltre dall’essere un semplice esercizio di design. La Mercedes Vision EQXX può essere considerata come un laboratorio su quattro ruote impiegato dagli ingegneri per le diverse prove di efficienza. A differenza dei classici concept, la EQXX presenta un’impronta estetica molto decisa, con una carrozzeria sinuosa che ricorda una barca e una coda prominente, che le dona una particolare eleganza. Sono stati adottati tutta una serie di accorgimenti per massimizzare l’efficienza, come ad esempio i cerchi ‘chiusi’, che riducono la turbolenza, e il diffusore posteriore mobile che, alle alte velocità, si estende di quasi 20 cm; il tutto per ottimizzare i flussi aerodinamici. Senza dimenticare il peso contenuto, che incide direttamente sulla percorrenza.
La Mercedes Vision EQXX pesa solo 1.750 kg, valore ottenuto grazie all’utilizzo di materiali leggeri e al particolare pacco batteria frutto della collaborazione tra High Performance Powertrains (HPP) e la Mercedes Grand Prix. Con una capacità di 100 kWh, si differenzia rispetto a quello della EQS 450+ per le dimensioni inferiori del 50% e una leggerezza maggiore del 30%. Nella EQXX il pacco batteria alimenta un motore elettrico da 201 Cv posizionato nell’asse posteriore. Tutti questi accorgimenti hanno consentito alla Mercedes EQXX di intraprendere un viaggio da Sindelfingen, in Germania, con l’arrivo a Cassis, sulla Costa Azzurra francese 1.008 km con un solo ‘pieno’ di energia e a velocità autostradali.
Verso la sostenibilità con Vision EQXX
La Mercedes EQXX è la prova che per fare un’auto elettrica con una certa autonomia non è necessario montare una maxi batteria, ma è sufficiente puntare sull’ottimizzazione. “Chiunque può mettere una batteria enorme e fare molta strada. Noi volevamo non solo raggiungere 1.000 km con una ricarica, ma farlo con la più piccola batteria possibile“, ha dichiarato Eva Greiner, ingegnere capo del sistema di propulsione elettrica, a Robb Report America. All’interno la EQXX svela la sua natura di auto green, particolarmente attenta all’economica circolare e alla sostenibilità. Nell’abitacolo è possibile notare la tappezzeria morbida ricavata dal micelio di funghi coltivati in laboratorio.
Gli inserti in tessuto sono fatti di cactus nopal provenienti dai deserti del Messico, che hanno bisogno di pochissima acqua. Anche il sofisticato sistema multimediale, visibile su un maxi panello LCD, può contare su 3mila micro led che si spengono sulle sezioni che non vengono utilizzate. Il sistema sonoro, che prevede le casse acustiche posizionate direttamente all’interno dei poggiatesta, è stato progettato all’insegna dell’efficienza.
Mercedes-Benz VISION EQXX: The new benchmark of efficiency.
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