Robb Report ha visitato i più celebri templi della carne del Paese per individuare le migliori steakhouse dove bere del buon vino.
Grandi bistecche e vini rossi decisi rappresentano la massima espressione della partnership culinaria grazie all’interazione di proteine, grassi e tannini sul palato. Questi ultimi sono composti presenti nel vino, contenuti nei vinaccioli, nelle bucce dell’uva e nelle botti di rovere, che conferiscono una sensazione asciutta o astringente sulla lingua e sulle gengive. Quando si gustano insieme carne e vino, entra in gioco la scienza: i tannini del vino ammorbidiscono il grasso e ne esaltano il sapore, mentre le molecole presenti nel grasso della carne rendono i tannini più duttili, smussandone gli spigoli più acuti.
La ricerca delle migliori steakhouse
Robb Report è quindi andato alla ricerca delle migliori steakhouse che hanno perfezionato l’abbinamento tra vino e carne. Sono stati selezionati ristoranti che propongono programmi enologici innovativi e stimolanti, affiancati a cibo e servizio straordinari. Si sono voluti inoltre premiare quei locali che offrono la tradizionale cucina da steakhouse, ma che hanno la capacità di andare oltre e conquistare chi desidera alternative alla carne. Che si viva in una delle città citate o che vi si stia programmando un viaggio, queste sono 10 migliori steakhouse con carte dei vini eccezionali che meritano di essere provate.
Pappas Bros. Steakhouse, Dallas

Famosa per la sua impressionante collezione di oltre 5.000 vini, Pappas Bros. Steakhouse a Dallas è una meta sacra per gli amanti della carne e del vino rosso, ma anche chi predilige pesce e vino bianco sarà soddisfatto. Antipasti come carpaccio di polpo spagnolo, ostriche fritte e gamberi jumbo serviti freddi in foglie di lattuga si abbinano alla perfezione con l’ampia carta curata dal wine director Steven McDonald, Master Sommelier. È significativo sottolineare che oltre la metà del suo staff possiede certificazioni enologiche di livello avanzato o superiore. I carnivori hanno a disposizione 12 tagli e dimensioni di bistecca, mentre gli appassionati di pesce possono gustare aragosta viva del Maine e maccheroni al formaggio con grossi pezzi di granchio jumbo.
- Numero totale di bottiglie: 5.000
- Al bicchiere: varia ogni sera
- Bottiglia più costosa: Château Haut-Brion 1945 Passac-Léognan Bordeaux, 24.500 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Roger Perrin 2019 Châteauneuf-du-Pape Valle del Rodano, 43 €
- Bottiglia più insolita: Venica e Venica 2023 Petris Malvasia Collio, 47 €
- Da bere subito: Thibault Liger-Belair 2015 VV Moulin-à-Vent Beaujolais, 41 €
Gallaghers Steakhouse, New York City

Nel cuore del Theater District, Gallaghers Steakhouse soddisfa il desiderio dei newyorkesi di carne perfettamente grigliata sin dalla fine del Proibizionismo e la loro sete di buon vino sin dai tempi in cui nacque come speakeasy. La sala di frollatura affacciata sulla strada espone la carne del ristorante come una vetrina di un grande magazzino sulla Fifth Avenue e lascia intuire con precisione ciò che attende per la serata. Il menu tradizionale da steakhouse è affiancato dalla carta di 30 pagine del direttore del vino di lunga data Brian Jontow, particolarmente forte nei Cabernet della Napa Valley di produttori come Harlan, Abreu, Screaming Eagle, Hundred Acre, Dominus e Quintessa. La selezione include anche numerose “seconde etichette” di celebri maison bordolesi come Echo de Lynch Bages, La Dame de Montrose e La Croix de Beaucaillou.
- Numero totale di bottiglie: 550
- Al bicchiere: 22
- Bottiglia più costosa: Harlan Estate 2020 Cabernet Sauvignon, 3.300 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Peterson 2019 Zinfandel Dry Creek Valley, 65 €
- Bottiglia più insolita: Kanonkop 2020 Pinotage Stellenbosch, 65 €
- Da bere subito: Faustino 2014 Gran Reserva Rioja, 95 €
Migliori steakhouse: Born & Raised, San Diego

Gli ospiti possono trovarsi in difficoltà nello scegliere una bottiglia dalla vasta carta di Donald Clement, direttore del vino, e di William Cooper, capo sommelier, ma esiste un modo divertente per farsi aiutare. Il team di sommelier di Born & Raised può arrivare con il carrello personalizzato color rosa chewing gum, colmo delle proposte della serata disponibili sia al bicchiere sia in bottiglia. Le selezioni vengono abbinate con cura alle bistecche dry-aged esposte nella sala di frollatura a vista di quattro metri quadrati, oppure ad anatra, costolette d’agnello e polpette fatte in casa. La sala da pranzo non potrebbe essere più sontuosa, con luci soffuse, tavoli in marmo italiano e dettagli dorati, perfetta per una serata romantica.
- Numero totale di bottiglie: 615
- Al bicchiere: 26
- Bottiglia più costosa: Domaine de la Romanée-Conti 2014 La Tâche Grand Cru, 6.700 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Emilio Moro 2021 Ribera del Duero Spagna, 65 €
- Bottiglia più insolita: Riddle Wines 2020 Orange Vermentino El Dorado California, 65 €
- Da bere subito: Château Margaux 1996 Margaux Bordeaux, 2.400 €
Migliori steakhouse: Abe & Louie’s, Boston

Cenando da Abe & Louie’s a Boston, è d’obbligo ordinare una zuppa di vongole del New England e abbinarla a uno Chardonnay ben fatto di Borgogna. Dopo, il palato non si accontenterà di nulla di meno. Il direttore delle bevande Ben Appleby propone oltre 1.000 etichette, con più di 10.000 bottiglie in loco. Ama rompere la barriera intimidente delle carte dei vini di alto livello offrendo agli ospiti un eccellente servizio e un pizzico di educazione informale con ogni calice servito. Il menu offre 12 tagli di carne, aragosta del Maine, merluzzo ripieno di granchio, oltre a costolette di maiale e carré d’agnello in crosta di rosmarino.
- Numero totale di bottiglie: 1.000
- Al bicchiere: 46, inclusi i “sommelier pours” con Coravin
- Bottiglia più costosa: Domaine de la Romanée-Conti 2020 Corton-Charlemagne Grand Cru, 11.000 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Hitching Post 2021 Cork Dancer Pinot Noir Santa Barbara, 59 €
- Bottiglia più insolita: Robert Foley 2017 Charbono Napa Valley, 62 €
- Da bere subito: Falleto di Bruno Giacosa 2007 Le Rocche di Castiglione Falleto riserva barolo Piemonte, 1.445 €
Blvd Steakhouse, Chicago

Ispirata alla Sunset Boulevard di Hollywood, questa classica steakhouse americana rievoca l’eleganza dei celebri supper club e templi dell’intrattenimento della celebre via californiana grazie al magnifico design Art Déco. Basta entrare nella sala per sentirsi come una diva degli anni Cinquanta. Il vincitore di Top Chef Joe Flamm ha riportato un tocco di raffinatezza nel Fulton Market District del West Loop di Chicago, con piatti di pesce eseguiti alla perfezione e carni arrostite alla fiamma. Da non perdere il crudo di tonno, la tartare di manzo o l’insalata Caesar con aragosta come antipasto, prima di scegliere tra bistecca o pesce fresco. Il wine director Ted Rink abbinerà con precisione il vino perfetto dalla sua carta con oltre 500 referenze.
- Numero totale di bottiglie: 500
- Al bicchiere: 16
- Bottiglia più costosa: Abreu 2013 Madrona Ranch Cabernet Sauvignon Napa Valley, 798 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Buehler 2021 Cabernet Sauvignon Napa Valley, 76 €
- Bottiglia più insolita: Antxiola 2023 Getariako Txakolina Paesi Baschi Spagna, 45 €
- Da bere subito: Marqués de Murrieta 2009 Castillo Ygay Gran Reserva Especial Rioja, 203 €
Migliori steakhouse: St. Elmo Steak House, Indianapolis

Questa steakhouse a conduzione familiare è un’istituzione nel centro di Indianapolis dal 1902, e il suo caratteristico antipasto di cocktail di gamberi è diventato un piatto cult grazie all’intenso livello di spezie utilizzate nella salsa. St. Elmo è orgogliosa di impiegare prodotti locali provenienti da fornitori come Maple Leaf Duck Farms, Meats by Linz e Smith Dairy. La carta dei vini vanta 754 etichette provenienti da 13 Paesi e 58 regioni, con un’ampia selezione di Champagne e spumanti a prezzi accessibili, perfetti per accompagnare il celebre cocktail di gamberi. Gli amanti dei Cabernet Sauvignon della Napa Valley saranno lieti di sapere che il team ha raccolto un’ampia selezione proveniente dalle diverse AVA lungo la valle.
- Numero totale di bottiglie: 750
- Al bicchiere: 20
- Bottiglia più costosa: Domaine de la Romanée-Conti 2021 Romanée-Conti, 18.000 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: La Rioja Alta 2019 Viña Alberdi Reserva, Rioja, Spagna, 51 €
- Bottiglia più insolita: Ao Yun 2014, blend in stile Bordeaux dalla provincia cinese dello Yunnan, 421 €
- Da bere subito: Dominus 2006 Cabernet Sauvignon Napa Valley, 557 €
Bern’s Steak House, Tampa

Si dice che Bern’s Steak House, aperta nel 1956 e ancora oggi in piena attività, possieda la più grande collezione di vini da ristorante al mondo, con oltre 6.800 etichette diverse e 500.000 bottiglie totali in cantina. Non mancano persone che hanno preso un volo per Tampa solo per trascorrervi una notte e godersi tutto ciò che Bern’s ha da offrire. Da non perdere il plateau de fruits de mer o il servizio di caviale prima della bistecca cotta alla perfezione.
La carta dei vini si concentra soprattutto su Bordeaux, Borgogna, Champagne d’annata e Cabernet californiani, ma presenta anche un’incredibile selezione di vini invecchiati di Madeira e Porto, grazie al palato esperto del sommelier senior Eric Renaud. Sono inoltre disponibili vini dalla Cina, dal Sud America, dall’Ungheria, dall’Italia, dalla Spagna e un’ampia selezione di Riesling tedeschi. È presente persino una sala dedicata ai dessert con abbinamenti enologici specializzati che possono essere prenotati come esperienza a sé stante.
- Numero totale di bottiglie: 6.800
- Al bicchiere: 150
- Bottiglia più costosa: Domaine de la Romanée-Conti 2002 Romanée-Conti, 21.500 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Anthill Farms 2020 Syrah Campbell Ranch Vineyard Sonoma Coast, 83 €
- Bottiglia più insolita: Yacoubian-Hobbs 2020 Sarpini Vayatz Dzor Armenia, 100% Areni, una delle varietà d’uva più antiche del mondo, 83 €
- Da bere subito: Dalle Valle Vineyards 1991 Cabernet Sauvignon Napa Valley, 1.200 €
The Narrows Steakhouse, McCall, Idaho

Cory Strobaugh, responsabile del programma enologico di The Narrows Steakhouse presso il suggestivo Shore Lodge sul lago Payette a McCall, Idaho, considera una carta dei vini simile a un dipinto. Oltre a Bordeaux, Borgogna, Rodano, Pacific Northwest e California, utilizza “colori” provenienti da Germania, Spagna e Portogallo per completare l’opera. I vini sono serviti in calici e decanter Riedel e chi desidera portare una bottiglia non presente nella lista può farlo pagando un piccolo diritto di tappo di 17 €. Quanto al cibo, imperdibili la zuppa di aragosta e la costata di manzo prime ribeye Double R Ranch.
- Numero totale di bottiglie: 600
- Al bicchiere: 24
- Bottiglia più costosa: Petrus 2016 Pomerol, 3.440 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Bodega Caro 2020 Amancaya Malbec-Cabernet Sauvignon Mendoza, 57 €
- Bottiglia più insolita: Huston 2023 Grüner Veltliner Snake River Valley Idaho, 80 €
- Da bere subito: Château Lafite-Rothschild 2011 Premier Cru Pauillac, 1.140 €
Migliori steakhouse: Turner’s Cut, Houston

Entrando da Turner’s Cut, nel distretto di Autry Park a Houston, persino gli ospiti più scettici rimangono colpiti dagli interni sontuosi ispirati alla Gilded Age di New York. Con lo chef Franck Savoy, figlio del celebre chef stellato Guy Savoy, e la grande cantina del sommelier premiato Royston Remick, è certo che l’esperienza sarà memorabile. Royston ha selezionato vini provenienti da regioni rinomate di Cile, Francia, Sudafrica, Messico, Spagna, Italia e, naturalmente, Stati Uniti. Tra gli antipasti si possono provare la tartare di salmone, la terrina di foie gras o il crudo di kampachi, ma conviene lasciare spazio al filetto alla Wellington con costine di manzo, al Kobe giapponese, al wagyu americano o al wagyu australiano.
- Numero totale di bottiglie: 2.000
- Al bicchiere: 12
- Bottiglia più costosa: Château Lafite Rothschild 2006 Premier Cru Pauillac Bordeaux, 8.600 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Spottswoode 2017 Merlot Napa Valley, 72 €
- Bottiglia più insolita: Giuseppe Quintarelli 2009 Alzero Veneto IGT, un blend in stile Bordeaux prodotto con metodo passito, 820 €
- Da bere subito: Château Mouton Rothschild 1996 Premier Cru Pauillac Bordeaux, 2.450 €
Migliori steakhouse: Benjamin Prime, New York City

La versione più moderna e informale della vicina Benjamin Steakhouse, Benjamin Prime non si discosta troppo dalla tradizione nell’arredamento o nel menu, se non per l’inserimento di piatti a base di pesce. Legno, pelle trapuntata e luci soffuse creano un’atmosfera accogliente per gruppi grandi e piccoli desiderosi di gustare carne di manzo stagionata di livello mondiale accompagnata da un’ottima bottiglia di vino. Victor Dedushaj, direttore delle operazioni e responsabile del programma enologico, partecipa a eventi come Premier Napa Valley, Bordeaux En Primeur e altri appuntamenti di settore per mantenere la cantina fornita delle migliori etichette, comprese bottiglie esclusive. Sebbene la lista sia particolarmente ricca di Bordeaux e Napa Valley, sorprende la presenza di un numero considerevole di proposte provenienti da regioni meno conosciute del mondo.
- Numero totale di bottiglie: 1.000
- Al bicchiere: 22
- Bottiglia più costosa: Domaine de la Romanée-Conti 2019 Romanée-Conti Grand Cru, 21.500 €
- Miglior rapporto qualità-prezzo: Albert Lungo 2022 Primitivo Puglia, 60 €
- Bottiglia più insolita: Leonardo Erazo 2021 La Resistancia Old Vine País Itata Valley Cile, 82 €
- Da bere subito: Château Margaux 2005 Pavillon Rouge de Château Margaux, 652 €
Articolo di Robbreport.com
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