I collezionisti sono sempre più attratti dalla leggerezza e dalla resistenza degli orologi in titanio.
Gli orologi in oro rosso, rosa e giallo sono tutti molto richiesti, ma alcuni dei segnatempo più elaborati ed esclusivi oggi sono realizzati anche in titanio. I collezionisti si orientano sempre più verso questo metallo per la sua praticità, da tempo associato agli orologi-strumento più resistenti e apprezzato per la sua leggerezza e robustezza, più che per l’estetica appariscente. Oggi le creazioni più rare forgiate in questo metallo dalle sfumature grigie possono arrivare a superare in prezzo le controparti in oro e presentano complicazioni più comuni nei segnatempo da abito. Questo ha trasformato il titanio in una materia prima preziosa grazie all’alchimia della microingegneria, come dimostra la nuova collaborazione tra Richard Mille e Ferrari, che sfiora 1,3 milioni di euro.
Orologi in titanio: Vacheron Constantin Overseas Tourbillon
La collezione Overseas di Vacheron Constantin è passata da essere l’alternativa riservata e raffinata ai modelli di culto come il Nautilus e il Royal Oak, a diventare il fiore all’occhiello della maison nel segmento degli orologi sportivi. La collezione cavalca l’onda della crescente domanda per i bracciali integrati e presenta uno dei design più riconoscibili di tutti, con le maglie che seguono la forma del celebre emblema della Croce di Malta di Vacheron. Nell’Overseas Tourbillon, la maison offre una combinazione di leggerezza e comfort al polso, ottenuta grazie all’impiego del titanio grado 5, noto per la sua difficoltà di lavorazione, abbinato a un quadrante blu intenso. Lo sguardo, tuttavia, viene inevitabilmente catturato dallo spettacolo del tourbillon alle ore 6, incorniciato da una Croce di Malta lucidata, sotto un ponte orizzontale. 123.000 euro
Bulgari Octo Finissimo
L’Octo Finissimo è da tempo il biglietto da visita di Bulgari, e ogni anno porta con sé una novità sempre più sottile e da record. L’interpretazione incredibilmente snella del design sfaccettato e architettonico originario di Gérald Genta continua a rappresentare una visione futuristica dell’orologeria, e la versione solo tempo in titanio sabbiato opaco incarna come poche altre una versatilità monocromatica. Con il suo caratteristico bracciale largo e sottile, il metallo leggero avvolge il polso, mentre i 40 mm di diametro risultano molto più contenuti grazie ai soli 5,5 mm di spessore, che racchiudono un movimento automatico incredibilmente sottile di soli 2,23 mm. Le marcature grigio scuro, inclusi i numeri 6 e 12 di grandi dimensioni, garantiscono una leggibilità impeccabile, arricchita dal fascino decentrato del piccolo quadrante dei secondi alle ore 7. 13.700 euro
Orologi in titanio: Zenith Chronomaster Sport Titanium
Chi conosce l’orologeria, sa che il movimento El Primero di Zenith ha alimentato il celebre Rolex Daytona fino agli anni 2000, conferendo al Chronomaster Sport una rilevanza che va ben oltre il suo design audace e intramontabile. La linea Sport si muove tra il ruolo di orologio sportivo in acciaio da uso quotidiano, contendendosi l’attenzione con l’Omega Speedmaster e il Rolex Daytona, e quello di star da red carpet in oro massiccio 18 carati con lunetta incastonata di gemme. Questa versione, invece, rappresenta la prima realizzazione del Chronomaster Sport interamente in titanio, con bracciale coordinato e una lunetta spazzolata in stile tool watch. Il quadrante grigio nickel con finitura soleil presenta una versione tonale dei sottoquadranti tricolore El Primero di Zenith e dettagli lucidati. 10.500 euro
Orologi in titanio: Richard Mille RM43-01
Richard Mille ha rinnovato la collaborazione con Ferrari. A sottolineare il legame del marchio con il motorsport e la microingegneria, l’RM43-01 presenta un “podio da polso” in titanio al livello superiore. Se si è visto l’estremo UP-01, l’RM 43-01 Tourbillon Split-Seconds Chronograph Ferrari (per usare il suo nome completo) rappresenta un tipo di collaborazione totalmente diverso. Rispetto al recordman UP-01, questo modello è una visione massimalista ricca di complicazioni, racchiuse in una cassa tonneau riconoscibile, realizzata in fibra di carbonio TPT o in titanio opaco. Ogni versione offre un’affascinante visione dell’architettura micro-scheletrata tipica di Richard Mille, con una cassa leggera ma imponente da 42,9 mm di diametro e 17,1 mm di spessore; nella variante in titanio si distingue per un’eleganza sobria con dettagli in oro. Quest’ultima ha un prezzo di 1.100.000 euro ed è l’orologio in titanio più costoso in commercio, prodotto in soli 75 esemplari.
MB&F HM8
Max Büsser, fondatore di MB&F, insieme ai suoi “amici”, rappresenta un’alternativa radicale e inconfondibile rispetto ai consueti protagonisti dell’alta orologeria. Nell’HM8 Mark 2 emerge chiaramente l’ambizione infantile di Büsser di diventare un designer automobilistico. L’HM8, nella sua vivace veste in titanio viola intenso, è piuttosto compatto per gli standard di MB&F (orologi noti per non voler restare nascosti sotto i polsini) pensato per essere esibito in tutta la sua gloria dirompente. L’HM8 presenta una forma morbida e dinamica che richiama le linee delle hypercar, ed è costruito come tale. I suoi “pannelli di carrozzeria” sono montati su un telaio impermeabile in titanio, con linee fluide viola che racchiudono la parte centrale in titanio spazzolato, mentre il doppio display orientato verso il guidatore mostra ore e minuti. Dall’alto si può osservare la rotazione continua del rotore in oro 22 carati che ricarica il movimento meccanico, derivato da Girard-Perregaux, composto da 247 elementi e con una riserva di carica di 42 ore. Circa 66.000 euro
Orologi in titanio: Audemars Piguet Royal Oak Offshore Selfwinding Chronograph
Il possente Offshore è stato progettato da Emanuel Gueit, che lo scorso anno ha collaborato anche al marchio Dennison, noto per l’approccio accessibile. Il “fratello maggiore” del Royal Oak è passato dallo scandalizzare i clienti di Audemars Piguet nel 1993 con un’estetica audace — in anticipo rispetto alla moda dei Big Sports degli anni 2000 — a diventare un’alternativa solida al più elegante graal di Genta. Come per tutti gli orologi menzionati, il titanio — più scuro dell’acciaio — rende i 42 mm dell’Offshore sorprendentemente confortevoli. Il quadrante grigio con motivo “Petite Tapisserie”, contatori neri, indici applicati in oro bianco e le iconiche lancette Royal Oak lo distinguono chiaramente dalla concorrenza nel mondo degli orologi sportivi. Il calibro di manifattura Audemars Piguet 4404 garantisce una riserva di carica di 70 ore, mentre i suoi 433 componenti alimentano un cronografo flyback di grande precisione e nobile tradizione. 41.900 euro
Grand Seiko SLGB003 Spring Drive
Grand Seiko è ormai riconosciuto come un protagonista a pieno titolo nell’élite dell’orologeria, e l’apertura lo scorso anno della boutique al 540 di Madison Avenue è il segno evidente della volontà di rafforzare la presenza al polso negli Stati Uniti. Riducendo le dimensioni dell’ampia cassa Evolution 9 a 37 mm e realizzandola in titanio ad alta intensità, il modello SLGB003 rappresenta una sintesi compatta della perfezione giapponese. L’elaborato motivo del quadrante blu ghiaccio cela un’incredibile precisione di +/- 20 secondi, non al giorno né alla settimana, ma all’anno. Il calibro Spring Drive 9RB2 UFA (Ultra Fine Accuracy) combina l’affidabilità ibrida della tecnologia Spring Drive di Grand Seiko, mentre la cassa sottile da 11,4 mm esprime un’eleganza riservata e sofisticata. 9.300 euro
Orologi in titanio: Ming 20.01 Series 5
L’universo minimalista di Ming Thein è caratterizzato da una cassa distintiva con anse svasate e un’estetica inconfondibile che affascina i collezionisti più esigenti. I design sobri del marchio e le forme ergonomiche sono immediatamente riconoscibili, così come l’arte dei quadranti. Famoso per una concezione minimalista ben definita, il nuovo Ming 20.01 Series 5 è tutto fuorché essenziale. Lontano dai modelli base più accessibili del marchio, il movimento cronografico creato da Agenhor è incastonato in una cassa in titanio spazzolato e lucido che racchiude un quadrante completamente inedito e infinitamente elaborato. Per la prima volta al mondo si può ammirare un blocco di titanio fresato al laser che crea un disegno dinamico di contorni superficiali interconnessi, visibili come tratti drammatici su uno sfondo blu profondo. Gli indici sono stampati con tecnica reverse-lume all’interno del vetro zaffiro, offrendo una visione tridimensionale ipnotica dell’estetica ormai inconfondibile del marchio. Circa 40.300 euro
Rolex Yacht-Master 42 RLX Titanium
Il Rolex Submariner e il Sea-Dweller sono forse due tra i migliori orologi da immersione mai realizzati, ma le loro casse lucidate rimangono per lo più prive di graffi sotto i polsini di una giacca sartoriale, motivo per cui questo Yacht-Master 42 risulta così sorprendente. Si indossa leggermente più grande rispetto al celebre “cugino” Submariner, ma ciò passa in secondo piano grazie alla magia del titanio grado 5, leggerissimo. L’RLX Titanium è una lega proprietaria Rolex che assume una tonalità di grigio più scura rispetto all’acciaio, valorizzata dalla lunetta Cerachrom nera opaca con numeri e graduazioni in rilievo lucidati. Ma si avverte subito una sorpresa: il peso totale di soli 100 grammi è tale da disorientare i sensi. 13.000 euro
Orologi in titanio: Biver Carillon Tourbillon Signature Series
La prima uscita spettacolare di Biver del 2023 è stata da poco rivisitata, arricchita dal linguaggio più pulito del quadrante dell’Automatique, e rappresenta il secondo orologio in titanio più costoso rilasciato quest’anno. Tuttavia, il Carillon Tourbillon incarna un’eleganza discreta e sofisticata, ben lontana dall’opulenza sfacciata. Il suo stile monocromatico puro comprende il bracciale fortemente sfaccettato e avvolgente tipico di Biver, nonché i dettagli intensi del Calibro JCB-001-B. Ma ogni parvenza di sobrietà svanisce nel momento in cui un intenditore ascolta i toni nitidi del ripetizione minuti che scandisce l’ora. La chiarezza del suono è ulteriormente amplificata dall’utilizzo di una platina in titanio come base per il quadrante, che, con il suo aspetto spazzolato a più sezioni, è realizzato in titanio e oro 18 carati. Gli indici applicati in oro bianco esaltano il carattere architettonico del quadrante.
Articolo di Robbreport.com
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