Frequentare il jet-set passando da un hotel all’altro sta avendo un effetto significativo sull’economia globale. Ecco le previsioni sul valore di mercato del turismo.
Il World Travel & Tourism Council (Wttc) stima che l’industria dei viaggi raggiungerà la cifra record di 11,1 miliardi di dollari nel 2024, eclissando il precedente massimo di 10 miliardi raggiunto nel 2019. Inoltre, si prevede che nel prossimo decennio il turismo diventerà un’industria da 16 miliardi di dollari, a cui ricondurre l’11,4% del Pil globale entro il 2034.
Record dei viaggi, l’impatto del turismo sull’economia mondiale
Entrambe le previsioni sono delineate nel Travel & Tourism Economic Impact Report 2024 del WTTC, che Bloomberg ha ricevuto in anteprima. Redatto in collaborazione con la società di consulenza di ricerca Oxford Economics, il report esamina l’impatto dei viaggi e del turismo sull’economia in modo granulare e attraverso diversi parametri.
Secondo Bloomberg, il boom da record dei viaggi dipende in gran parte dallo stato del mercato in Cina e negli Stati Uniti. Gli arrivi internazionali in entrambi i Paesi nel 2023 sono rimasti significativamente inferiori ai livelli pre-pandemici. Il rafforzamento del dollaro Usa e i continui ritardi nei visti hanno dissuaso i viaggiatori dal recarsi negli Stati Uniti, ha detto la presidente e ceo del Wttc Julia Simpson. Nel frattempo, l’imprevedibilità dell’economia e del contesto politico della Cina hanno ostacolato i viaggi in entrata nel Paese. Tuttavia, si prevede che entrambe le potenze si riprenderanno quest’anno. Il rimbalzo aiuterà l’industria a raggiungere quella cifra record miliardaria.
I fattori determinanti
Le somme a 14 cifre possono essere suddivise in tre tipi di transazioni legate al viaggio, osserva Bloomberg. La spesa diretta per i viaggi comprende hotel, tour e trasporti, oltre agli investimenti pubblici in questi tipi di servizi. Le spese di viaggio indirette coprono le spese di quelle attività, come lenzuola e asciugamani puliti, o gli ingredienti per la colazione a buffet. Infine, la spesa indotta tiene conto degli effetti a cascata sui dipendenti del settore alberghiero.
Le previsioni dicono che complessivamente, nel 2024, 142 dei 185 Paesi esaminati supereranno i livelli di performance del turismo del 2019. Si prevede che quasi tutte le nazioni registreranno una crescita su base annuale. Di conseguenza, è probabile che i record vengano battuti sia a livello locale che globale. “I viaggi non sono solo tornati, ma stanno vivendo un boom”, afferma Simpson. “Parliamo di un settore molto, molto in salute”.
Articolo di robbreport.com
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