Situato all’interno del resort Rosewood Mayakoba, il bar offre una serie di drink realizzati esclusivamente con ingredienti locali
articolo di robbreport.com
Gli interni del Zapote Bar
Se la curiosità e la passione per i cocktail artigianali fanno parte della propria personalità, non si può fare a meno di prenotare un viaggio in Messico. E’ qui che si trova Zapote, cocktail bar all’aperto situato all’interno del Rosewood Mayakoba, resort sulla Riviera Maya a nord-est della penisola messicana dello Yucatán. Arredato da La Metropolitana, studio di design che ha perfezionato il Noma a Copenaghen, è un locale caldo e rilassante dove i barman si procurano gli ingredienti direttamente dal giardino esterno della location e li utilizzano per comporre complessi miscelati.
Il ‘Wana Bana’ a base di tequila con succo di linfa acida e sale di Pasilla cileno.
A guidare l’offerta dei drink è lo chef Juan Pablo Loza, responsabile della cucina del Rosewood Mayakoba, che ha passato sei anni a progettare il Zapote Bar. Ogni cocktail prende il nome dal suo principale ingrediente locale e si caratterizza per un mix di sapori unici.
Tra i drink più ricercati c’è il Mamey, che accosta al frutto al gusto di amaretto degli alberi di Zapote il rum aromatizzato per 24 ore con ananas, lime, semi di mamey, zucchero e spezie. A tali ingredienti si aggiunge il latte, che aiuta a definire il drink. Il miscelato ottenuto si lascia scolare per 12 ore in un filtro da caffè e, infine, servito con cubetti di ghiaccio all’ananas e mamey.
L’offerta è arricchita da una serie di cocktail tradizionali rivisitati come il Negroni. In questo caso il miscelato non viene invecchiato in botti di quercia o di argilla, ma si pre-mescola il gin, il vermouth e il Campari in un bicchiere aggiungendo pezzi di legno di zapote. Questi e altri cocktail fano parte dell’offerta variegata del Zapote bar, luogo dove l’artigianalità e i sapori locali si incontrano creando il mix perfetto per veri intenditori.
Mayakoba Resort Mexico | Riviera Maya Resorts | Rosewood Mayakoba (rosewoodhotels.com)
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti
