Resa ancora più famosa dalla serie televisiva Magnum, P.I., la Ferrari 308 ha definito un’epoca con le sue prestazioni e lo stile inimitabile.
Quando Ferrari non era nota al di fuori dei circoli di appassionati di automobili, Hollywood ha cementato il marchio italiano nella cultura popolare con la 308, coprotagonista di Magnum, P.I.. Per otto anni, Tom Selleck con i suoi iconici baffi, ha guidato la sua rossa compagna in 162 episodi, garantendo che il Cavallino Rampante fosse ben impresso nella mente di tutti, dai proprietari di attici a New York fino ai residenti di case mobili in tutta America. L’impatto sull’immaginario collettivo è stato duraturo e oggi, per ragioni che vanno ben oltre Hollywood (la Formula 1, in primis), Ferrari è diventata – senza possibilità di discussione – il marchio automobilistico più prestigioso della storia.
L’eleganza senza tempo della Ferrari 308
Il vero motivo per cui la Ferrari 308 è rimasta così impressa nella memoria è che può essere considerata l’auto di design più celebre degli anni ’70. Certo, la Lamborghini Countach è stata rivoluzionaria, ma il modello di Maranello era decisamente più utilizzabile e diffuso, pur mantenendo una silhouette tanto perfetta quanto un Ritratto di giovane donna di Botticelli. L’artista dietro questa vettura è stato Leonardo Fioravanti di Pininfarina, uno dei designer automobilistici italiani più prolifici della sua epoca, la cui firma compare su capolavori come la Ferrari Daytona, la 512, la Testarossa e molte altre pietre miliari del design.
Un sogno a quattro ruote accessibile
La Ferrari 308 ha fatto il suo debutto nel 1975 ed è rimasta in produzione fino al 1985, evolvendosi nella simile 328 in diverse varianti fino al 1989. Non è un caso che la supercar Ferrari 288 GTO – anch’essa progettata da Fioravanti – condivida le stesse linee. Le Ferrari non sono mai state auto economiche, e alcune di esse stabiliscono regolarmente record d’asta raggiungendo cifre a otto zeri. Eppure, la Ferrari 308 è sorprendentemente accessibile in termini di prezzo. Ciò che si ottiene per il costo di una moderna berlina tedesca ben accessoriata è una sportiva italiana per eccellenza, equipaggiata con un motore V8 Dohc montato trasversalmente dietro il guidatore e accoppiato a un cambio manuale a cinque marce. Sospensioni indipendenti su tutte le ruote, freni a disco, sterzo a cremagliera e un peso di circa 1.500 kg garantiscono un’esperienza di guida coinvolgente e reattiva.
L’evoluzione della Ferrari 308
Nei primi due anni di produzione, la 308 presentava una carrozzeria in vetroresina su telaio tubolare, sostituita da una scocca in acciaio a partire dal 1977, anno in cui fu introdotta la variante Gts con tetto targa. I modelli in vetroresina sono oggi oggetto di collezione per puristi disposti a pagare il doppio del prezzo rispetto alla versione standard della Ferrari 308. In generale, gli appassionati più rigorosi (a differenza dell’investigatore Magnum) preferiranno una vera berlinetta – la Gtb – piuttosto che la più disinvolta versione Gts.
Aggiornamenti tecnici e costi
L’iniezione elettronica arrivò nel 1980, seguita dall’introduzione del motore Quattrovalvole (a quattro valvole per cilindro) nel 1982. Complessivamente, oltre 12.000 esemplari della 308 furono prodotti fino al 1985, un record per la casa di Maranello all’epoca. Questo rappresenta un vantaggio per i potenziali acquirenti, i quali, però, dovranno cercare con attenzione, dato che il mercato offre esemplari che spaziano da modelli in condizioni da concorso a vetture malmesse più adatte a un deposito di rottami che a un garage. Il prezzo d’accesso dipende dalla variante e, soprattutto, dallo stato di conservazione. Si preveda una spesa che parte da circa 68.000 euro per un esemplare in buone condizioni fino a circa 145.000 euro per un modello a iniezione elettronica in stato da concorso. La documentazione sulla manutenzione e la provenienza dell’auto sono elementi fondamentali.
Un’esperienza di guida senza tempo
Come per tutte le vetture d’epoca, che si tratti di una Ferrari, una Porsche o una muscle car americana, le prestazioni che un tempo sembravano eccezionali oggi non appaiono altrettanto impressionanti. Una 308, che all’epoca era considerata veloce, potrebbe essere superata da una moderna Honda. Ciò che conta realmente è acquistare un esemplare ben mantenuto, capace di offrire il massimo dell’esperienza di guida nello spirito della sua epoca. La Ferrari 308 è una vettura straordinaria, dotata di un motore che eroga oltre 230 Cv e il cui timbro sonoro – come una registrazione di Caruso o Callas – sembra provenire da un’altra epoca. Perché, in fondo, è proprio questo che rappresenta la Ferrari 308: una macchina del tempo.
Articolo di Robbreport.com
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