Pagani ha rivisitato la carrozzeria, con i pannelli del tetto a scomparsa che si combinano per produrre una deportanza nettamente superiore.
Per Pagani non è mai abbastanza. Il costruttore italiano di hypercar ha presentato il suo ultimo modello, la Huayra R Evo, caratterizzato da un nuovo design a coda lunga e un V-12 rivisto che potrebbe renderlo più estremo del marchio. Come il nome potrebbe far intuire, il nuovo modello è l’ultima iterazione, o evoluzione, della versione solo pista della seconda hypercar del marchio, la Huayra R. Le varianti Pagani, come molte altre supercar, possono mescolarsi tra loro. La Huayra R Evo si distingue invece dagli altri modelli per la carrozzeria allungata.
Pagani Huayra R Evo: un mix tra la Huayra R e la Codalunga
Il cambiamento si nota soprattutto nella parte anteriore, dove lo splitter è stato allungato di quattro pollici, ma è evidente anche nel nuovo posteriore a coda lunga che aggiunge 7,5 pollici di lunghezza. Tra gli elementi degni di nota una nuova pinna centrale, che fornisce un ulteriore supporto alla gigantesca ala posteriore. Queste modifiche fanno sì che il nuovo veicolo appaia come un mix tra la Huayra R e la Codalunga (che in italiano significa “coda lunga”) basata sulla Huayra.
La nuova carrozzeria allungata contribuisce ad aumentare le prestazioni aerodinamiche. La forma modificata produce il 45% in più di deportanza rispetto al modello precedente, consentendo all’auto di rimanere in pista alle alte velocità. Il veicolo è inoltre dotato di due pannelli a scomparsa sul tetto che, una volta rimossi, aumentano la deportanza di un ulteriore 5%. L’hypercar è stata equipaggiata con una versione aggiornata del 6,0 litri V-12 sviluppato da Mercedes-AMG. Il nuovo motore si chiama V12 R-Evo e produce 900 CV e 567 ft lbs di coppia, tutti convogliati alle ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale a sei velocità.
Una velocità massima di 350km/h
Le modifiche apportate al motore (con un aumento della potenza di 50 CV e 14 ft lbs di coppia), permettono di raggiungere una velocità massima di 350km/h in pista. Anche i giri più veloci risultano scorrevoli, grazie alle sospensioni a doppio braccio oscillante con ammortizzatori elettrici. Nonostante queste modifiche meccaniche, l’auto pesa solo 2.337 chili.
Pagani non ha ancora annunciato un prezzo per la Huayra R Evo, anche se si immagina un costo più elevato dei 3 milioni di dollari della Huayra R originale, né quante vetture saranno costruite. La vettura fa parte del programma di eventi Arte in Pista, quindi gli esemplari saranno pochi.
Articolo di robbreport.com
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