L’ultima imbarcazione di Tankoa è realizzata completamente in alluminio e offre tre modalità di navigazione.
L’ultimo nato della flotta Tankoa è un superyacht ricco di sorprese. Pur essendo il quarto scafo della linea di di 164 piedi interamente in alluminio, il nuovo arrivato si distingue per una zona di prua decisamente sontuosa e per un sistema di propulsione ecologico.
Tankoa, design tutto italiano
Leonardo Andreoni
Battezzato Kinda, è stato presentato al pubblico in occasione del Monaco Yacht Show 2022 lo scorso settembre. Tankoa ha appena condiviso le foto dell’imbarcazione per permettere agli appassionati di visionarla comodamente da casa. Come i suoi predecessori, Kinda è stato progettato dal noto designer italiano Francesco Paszkowski. Per questo motivo, presenta lo stesso profilo basso e aggraziato dei tre modelli precedenti, oltre a una prua affilata e verticale, una spaziosa piattaforma da bagno e un generoso volume interno di 496 GT.
Tre modalità di navigazione per Tankoa
Kinda è uno degli unici due ibridi della gamma. Il superyacht offre tre modalità di navigazione: diesel-meccanica, diesel-elettrica e completamente elettrica. Il cantiere ha affermato che le ultime due modalità garantiscono una navigazione silenziosa con minori emissioni e che è possibile rimanere all’ancora utilizzando solo l’elettricità per evitare qualsiasi rumore.
La parte anteriore di Kinda è un altro elemento che lo distingue dagli altri scafi. Sul ponte di prua è presente una splendida piscina da 1.300 galloni, affiancata da comodi lettini. All’esterno si trovano un salone sul ponte principale a poppa, un beach club, un garage per i tender sul ponte inferiore e una zona pranzo sul ponte superiore a poppa. Presente anche un sundeck con un grande prendisole, una cucina all’aperto e altri lettini.
Gli interni spaziosi
Leonardo Andreoni
Gli interni, invece, abbinano una palette di colori tenui a materiali naturali, come pelli morbide, rovere spazzolato e marmi lucidi di Saint Laurent. Gli spazi abitativi sono decorati da eleganti arredi di designer del calibro di Minotti, Gallotti & Radice, Kettal e Talenti.
Per quanto riguarda la sistemazione, Kinda è dotata di sei cabine ospiti, tra cui una suite vip a tutto baglio e una cabina armatoriale sovradimensionata sul ponte principale a prua. “Creato in collaborazione con Margherita Casprini, il design degli interni riflette il desiderio dell’armatore di un ambiente contemporaneo e raffinato”, ha dichiarato Paszkowski.
articolo di robbreport.com
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti
