Dimenticate le bevande gratis e gli asciugamani caldi. Un maggiordomo, suite con tre camere da letto e alta cucina sono solo alcune delle esperienze che stanno rivoluzionando i viaggi aerei commerciali.
Negli ultimi anni, i voli business e di prima classe hanno subito un importante restyling. Sono finiti i giorni in cui la migliore delle esperienze prevedeva solo un sedile più spazioso. Al giorno d’oggi se si dice “lusso a bordo” riferendosi alle compagnie aeree commerciali, invece che tè e caffè gratuiti, i passeggeri devono aspettarsi alta cucina, servizi di lusso in cabina e, nella maggior parte dei casi, suite spaziose con vere e proprie chicche come la chiusura delle porte per garantire la privacy.
Cabine di lusso, viaggiare in totale comfort
Con la ripresa dei viaggi post-pandemia, questi posti vengono prenotati per primi poiché i passeggeri non vogliono rinunciare al comfort, soprattutto sui voli a lungo raggio. L’esperienza a bordo è importante tanto quanto la quantità di spazio a disposizione. Vengono quindi sbandierati menu gourmet, ultime tecnologie, letti confortevoli e i diversi utilizzi dell’area. Ma anche una serie di servizi di lusso, dal maggiordomo personale dedicato, a piatti raffinati accompagnati da caviale e costosi Champagne.
Ecco sette compagnie che spaziano dalle offerte per la business class come One Suites di Delta e Starlux Business Class alle camere private di Singapore Airlines fino alla suite di tre stanze con Etihad The Residence. Queste esperienze di volo in prima classe e in business sono una ragione più che sufficiente per correre a prenotare un viaggio internazionale.
Etihad Airways, The Residence
Con tre stanze separate, The Residence di Etihad è la soluzione più spaziosa per un volo di stralusso. A bordo, i passeggeri che viaggiano con l’esperienza élite (prevista solo sugli A380) hanno accesso a quasi 40 metri quadrati di spazio, che comprendono una camera da letto, un soggiorno e un bagno. Fanno parte dell’esperienza il maggiordomo privato, menu personalizzati, limousine con autista e lounge esclusive negli aeroporti. Durante la pandemia, Etihad ha sospeso i voli dei suoi A380. Ma ora The Residence è tornata, con un prezzo che va dai 20.000 ai 38.000 dollari.
Cabine di lusso: Singapore Airlines, First Class Suites
Ospitate esclusivamente all’interno dell’aeromobile A380 di Singapore Airlines, le suite di prima classe da 50 metri quadrati sono un’occasione unica per viaggiare sul volo più lungo del mondo. All’interno della suite si trovano una poltrona girevole e reclinabile e un letto separato con cuscini e biancheria di lusso. Per accompagnare i pasti sono disponibili bollicine come Krug Grande Cuvée e Taittinger Comtes de Champagne, oltre ai piatti da ordinare con il servizio “Prenota il tuo chef” della compagnia. Se viaggiate accompagnati, da non perdere l’opzione Double Suites, che consente di unire due suite per ottenere più spazio e avere un letto matrimoniale.
Emirates, First Class
Non sorprende che le suite chiuse della prima classe di Emirates siano una delle esperienze più lussuose dell’aviazione commerciale, dotate di sistemi touch avanzati per il controllo di luce ambientale, vanity kit, minibar, Wi-Fi gratuito e Tv con schermo panoramico e oltre 5.000 canali. Durante il volo, i passeggeri possono ordinare pasti personalizzati e inviare richieste agli assistenti di volo tramite videochiamate direttamente dalla suite. Su tutti i voli è disponibile un pasto di tre portate, ma i passeggeri possono scegliere di ordinare dal menu “cinema nel cielo” o partecipare all’esperienza “Champagne e caviale”, che consente di ordinare porzioni illimitate di caviale persiano abbinato a Dom Pérignon.
Delta Air Lines, Delta One Suites
Per un salto oltreoceano, le Delta One Suites sono un rifugio a dir poco confortevole. Qui ogni posto è una suite con porte a scomparsa. Tuttavia, ciò che le distingue dagli altri vettori statunitensi sono le opzioni di ristorazione a bordo, che includono piatti di ispirazione regionale che cambiano frequentemente ed esperienze a bordo dedicate a destinazioni specifiche, dal tè pomeridiano alle tapas.
Cabine di lusso: All Nippon Airways, The Room
“The Room” di ANA ha fatto la sua comparsa nel 2019, ma da allora è diventato famoso per le sue enormi dimensioni e l’impareggiabile servizio in cabina. Durante il volo, i passeggeri business possono gustare i kaiseki giapponesi (pasti tradizionali a più portate) serviti su porcellana, accompagnati da drink esclusivi a base di sake e shochu. Un altro dettaglio che può sembrare di poco conto ma è fondamentale per i voli transoceanici: la poltrona di ANA è larga 38 pollici (quasi 1 metro), uno spazio più che doppio rispetto alle poltrone di classe business.
Starlux, Business Class
Essendo uno dei prodotti più recenti della classe business, al suo debutto Starlux aveva molto da dimostrare. Ma ha subito conquistato tutti, grazie a caratteristiche come la chiusura delle porte, l’intrattenimento high-tech e l’ampio spazio di stivaggio. La caratteristica più importante è il sedile, che si reclina in una posizione di seduta “Zero-G”, basata sulle specifiche di postura del corpo della NASA, per aiutare ad alleviare il jet lag e la stanchezza. La compagnia aerea ha una rotta tra Taipei e Los Angeles e aggiungerà una seconda rotta per San Francisco a dicembre.
Cabine di lusso: Qatar Airways, Qsuites
Celebri per essere le migliori business class del mondo, le Qsuite di Qatar Airways sono un modo meraviglioso di volare sulle rotte a lungo raggio. Facile intuire come queste suite, dotate di porte a chiusura totale, schermo TV da 21,5 pollici, menu à la carte e ampi spazi, siano apprezzate sia da viaggiatori d’affari che da chi si sposta per piacere. È possibile inoltre abbassare le pareti divisorie per creare uno spazio grande come quattro suite in cui condurre riunioni o concludere affari senza disturbare gli altri passeggeri. Le coppie possono modulare le paratie per i voli notturni a tutta privacy. Inoltre, tutti i passeggeri che volano da Doha hanno accesso alla Al-Mourjan Business Lounge, che occupa una superficie di 100.000 metri quadrati.
Articolo di robbreport.com
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