La Crenn Collection consente di avere una serie di vantaggi, come l’accesso al bar, agli eventi e a una serie di attività legate al club.
Dominique Crenn sta dando ai suoi clienti più fedeli la possibilità di assicurarsi una serie di vantaggi. La chef dell’atelier Crenn, premiata con tre stelle Michelin, ha recentemente lanciato la Crenn Collection, un membership club che consente l’accesso esclusivo al ristorante, al suo bar gemello, agli eventi e alle attività legate a Crenn, come ha riportato il San Francisco Standard.
Crenn Collection, i vantaggi del club
Un piatto dell’atelier Crenn – Courtesy Jordan Wise
Un anno di iscrizione ha un costo di 3.800 dollari, o 5.800 dollari per due persone. L’iscrizione offre la possibilità di accedere prima degli altri alle prenotazioni presso l’Atelier Crenn con un preavviso di almeno 72 ore.
Al Bar Crenn adiacente, gli ospiti potranno assicurarsi un tavolo libero ogni sera, con un preavviso di almeno 72 ore. Nel corso dell’anno, inoltre, sarà possibile partecipare a quattro eventi diversi, tra cui un tour privato della cantina, una degustazione di liquori al Bar Crenn, un picnic alla Fattoria Bleu Belle dell’Atelier Crenn e una cena del produttore di vino. Ma non solo. Ogni ospite potrà contare su un concierge dedicato che si occuperà di ogni richiesta.
Quando la guida Michelin ha assegnato le tre stelle al ristorante nel 2018, Crenn è diventata la prima e unica chef donna a ottenere tale onore. A febbraio, l’atelier ha riaperto con un nuovo design, mentre il Bar Crenn ha lanciato il suo menu di cocktail a marzo.
Diverse opzioni per gli ospiti
L’iscrizione alla Crenn Collection non copre il costo dei pasti, quindi, oltre alla quota associativa, è necessario pagare 475 dollari a persona per il menu degustazione. Il Bar Crenn offre opzioni anche più economiche: il menu snack costa 120 dollari a persona, mentre il menu Le Comptoir con sei portate 300 dollari a testa. Si può anche scegliere di prenotare un tavolo nella lounge e gustare cocktail, vini e liquori dalla lista del bar.
Articolo di robbreport.com
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