Mecum Indianapolis mette a disposizione degli appassionati un lotto di 18 vetture utilizzate come pace car in Indy 500
Le safety car, o pace car come le chiamano in America, sono delle vetture stradali ad alte prestazioni che vengono impiegate nelle competizioni motoristiche per rallentare o controllare le autovetture partecipanti alla gara. Le più famose sono quelle della Formula 1, ma gli appassionati della Indycar, competizione molto popolare oltre oceano, associano le pace car alle vetture della Chevrolet e, in modo particolare, alle Corvette.
Gli appassionati di Indycar, hanno ora la possibilità di possedere una vera pace car. Mecum Indianapolis ha annunciato la vendita di una maxi collezione di 18 Indy 500 Corvette pace car. Il prezzo stimato oscilla tra 1,5 e 1,7 milioni di dollari. La collezione è messa a disposizione dal Dr. Richard Foster, che ha trascorso una vita ad accumulare veicoli. Il lotto comprende tre Official Pace Car, otto repliche autorizzate dall’IMS e sei Corvette Pace Car Edition, quattro delle quali ufficialmente riconosciute dagli organi di giudizio della Corvette. La Dr. Richard Foster Corvette Pace Car Collection include anche una Corvette 2022 attualmente in fase di conversione.
Tre delle diciotto vetture sono state utilizzate in Indy 500 come pace car ufficiali e rappresentano i pezzi pregiati della collezione. Fanno parte del gruppo la Corvette Pace Car del 2004, usata come auto parata per la Indy 500 del 2004, e la Pace Car del 2005 con all’attivo 8.770 km (è una delle otto pace car ufficiali di quell’anno). L’ultima è la Z06 Pace Car del 2006 con 3,187 miglia totali (5.125 km): si tratta di una delle sei pace car ufficiali impiegate quell’anno.
La collezione comprende anche diverse repliche di pace car, come la Corvette ZR1 Pace Car Replica del 2013, la Pace Car Replica del 2014, e la Pace Car Replica del 2022, tutte con meno di 100 miglia sul contachilometri (160 km). Le altre sette auto in vendita sono ‘Pace Car Editions’, ossia le edizione speciali presentate dalla Chevrolet per commemorare il suo coinvolgimento nella Indy 500.
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