Secondo le ultime indiscrezioni, i civili potranno salire a bordo del Virgin Galactic nell’autunno del 2026.
La nuova navicella spaziale di Virgin Galactic è un passo più vicino al cosmo. La compagnia spaziale, fondata da Richard Branson nel 2004, prevede che la sua rinnovata navicella Delta effettui il primo volo nell’estate del 2026, secondo quanto riportato da Bloomberg. In quel momento, il decollo rappresenterebbe il primo viaggio suborbitale in quasi due anni per l’azienda, che ha raggiunto lo spazio per l’ultima volta nel giugno 2024. Virgin Galactic prevede di iniziare l’assemblaggio della prima navicella Delta, progettata per il turismo spaziale civile, a marzo. L’aggiornata navicella, sviluppata per ridurre i tempi di attesa tra un volo e l’altro, avrà una capacità massima di sei passeggeri, ovvero due in più rispetto alle versioni precedenti del velivolo. Secondo la pubblicazione, le prime missioni trasporteranno esclusivamente carichi di ricerca.
Via al turismo spaziale dal 2026 con Virgin Galactic
Per quanto riguarda i passeggeri privati, i voli per i civili dovrebbero iniziare nell’autunno del 2026. Il costo per partecipare a uno dei viaggi della Delta sarà considerevole: il prezzo del biglietto è stimato intorno ai 557.000 euro. Attualmente, Virgin Galactic ha una lista d’attesa di circa 700 persone in possesso del biglietto, ma afferma che la Delta permetterà di smaltire l’arretrato nel giro di circa un anno.
Virgin Galactic ha completato il suo primo volo spaziale commerciale nel giugno 2023. Il Vss Unity è decollato dal New Mexico ed è atterrato circa 90 minuti dopo con quattro passeggeri a bordo. Da allora, l’azienda ha portato a termine con successo 12 voli nello spazio. Dopo il volo dell’estate 2024, Virgin Galactic ha interrotto temporaneamente le missioni spaziali per concentrarsi sullo sviluppo della Delta, secondo quanto riportato da Bloomberg. Un rapporto sugli utili dell’azienda ha rivelato che nel quarto trimestre dell’anno scorso sono stati generati ricavi per 400.000 euro, una cifra leggermente inferiore rispetto ai 427.000 euro previsti dagli analisti.
Sfida tra miliardari per il turismo spaziale
Branson è uno dei pochi miliardari coinvolti nella corsa al turismo spaziale. Blue Origin di Jeff Bezos ha completato proprio questa settimana il più recente lancio del razzo New Shepard, nell’ambito del progetto del marchio per portare i civili nello spazio. Con la missione Polaris Dawn, SpaceX di Elon Musk ha invece eseguito con successo la prima passeggiata spaziale civile al mondo. Resta da vedere chi alzerà ulteriormente la posta in gioco.
Articolo di Robbreport.com
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