Anomalya, la supercar made in Italy per riscoprire l'essenza della guida

Il veicolo di Sly Garage Factory è dotato di un motore di derivazione Porsche e può arrivare a una velocità massima di 270 km/h

Dinamismo, fascino, ambizione. Sono questi alcuni degli elementi alla base di Anomalya, nuova supercar nata dall’idea di Sly Soldano. Il progetto ha iniziato a prendere forma quattro anni fa nella Sly Garage Factory, fabbrica nata a Capannori, alle porte di Lucca (Toscana), dove si lavora quotidianamente con auto di lusso del calibro di Ferrari, Porsche, Bentley, solo per citarne alcune.

Per la sua realizzazione, ci sono voluti circa tre anni e mezzo di intenso lavoro e l’utilizzo della tecnologia più avanzata con focus su stabilità ed handling. L’auto è priva di controlli elettronici di ausilio e tutto è in mano al guidatore.

Come suggerisce il suo nome, Anomalya rappresenta un’auto anomala, non conforme ai classici stereotipi imposti dal settore, che non punta tanto alla forma ma alla sostanza per riscoprire la vera essenza. Se da una parte infatti tecniche e materiali sono moderni e aggiornati, dall’altra si offre tutto il piacere della guida tipico degli anni Novanta.

Creata su misura per i veri ‘gentleman driver’, la vettura made in Italy si caratterizza per una linea dinamica. Dotata di un motore da 6 cilindri di 3,2 litri, il suo peso di circa 1.080 kg la rende un’auto leggera e dinamica. Può raggiungere una velocità massima di 270 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi.

Non si hanno molte informazioni aggiuntive su Anomalya. Come dichiarato dall’azienda, ulteriori dettagli verranno presentati dalla ShowEvent come evento collaterale del Festival di Sanremo (1-5 febbraio 2022) al Grand Hotel Des Anglais della città ligure, dove sarà esposta all’ingresso. Agli appassionati non resta dunque che attendere poco più di due settimane per poter ammirare la nuova supercar.

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